Test a Portimao, è gia Toprak vs Rea

Anno nuovo, vita vecchia. E’ il 2022, ma sembra il 2021. La due giorni di test (martedì e mercoledì) Superbike a Portimao, con nove piloti in pista, ci riporta alla mente lo spettacolare duello che ha contraddistinto l’intera stagione scorsa. In Portogallo, infatti, Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea si sono dati (nuovamente) battaglia a suon di giri veloci abbassando il record della pista e abbattendo il muro del minuto e 40 secondi. Un copione già visto. Il pilota del Pata Yamaha, campione del mondo in carica, ha avuto la meglio su quello della Kawasaki ZX-10RR per235 millesimi.

Il tempo del turco (1’39’’616) ha migliorato di ben mezzo secondo il crono che nel 2021 gli valse la pole position alla vigilia del GP del Portogallo. Concentriamoci sulla seconda giornata di test.Toprak ha girato per sei volte (su 66 giri totali) sotto l’1 e 40 utilizzando lo pneumatico A557, lo stesso impiegato in tutta la stagione 2021. Il nordirlandese (primo il martedì), invece, il mercoledì ha timbrato un unico giro (su 87) sotto i 40’’, usando la gomma SCQ.

GUASTAFESTE – Se nel 2021 il terzo incomodo tra i due litiganti era Scott Redding, nel 2022 a ricoprire il ruolo di guastafeste si candida Alvaro Bautista, tornato in Ducati dopo il biennio con la Honda. Alvaro, 37 anni, ha dimostrato di saperci ancora fare, issandosi al terzo posto della graduatoria dei tempi nonostante non si sia ancora completamente adattato alla nuova Panigale V4 R. L’ex iridato della 125 mercoledì ha coperto 68 giri, il migliore dei quali in 1’40’’055. Lo spagnolo ha provato un nuovo forcellone e un serbatoio più piccolo, oltre a testare lo pneumatico SCQ di Pirelli che utilizzerà nel Mondiale.

ALEX E LOCA – Alle spalle di questo trio si è piazzata l’altra Kawasaki di Alex Lowes, che nel giorno-2 ha completato 83 tornate siglando come miglior tempo 1’40’’335. Il pilota britannico ha preceduto il bergamasco Andrea Locatelli, che con la sua Yamaha ufficiale ha ultimato 77 giri lavorando soprattutto sul set-up dell’elettronica. Il miglior cronologico del Loca è stato di 1’40’’674, cioè un secondo più alto rispetto al compagno di squadra.

ROOKIES – Philipp Oettl (Team GoEleven) ha guidato la graduatoria dei piloti indipendenti (sesto assoluto) nonostante una caduta a elevata velocità alla curva 1, con conseguente esposizione della bandiera rossa. Il rookie della Ducati al mercoledì ha coperto 63 giri, il migliore dei quali con il miglior tempo di 1’41’’061. Michael Ruben Rinaldi, con la Ducati Aruba, ha provato un nuovo forcellone e il nuovo pneumatico SCQ di Pirelli, completando 52 giri e chiudendo settimo. Il pilota francese Christophe Ponsson (Gil Motor Sport-Yamaha) ha messo le mani su alcune componenti utilizzate nel 2021 dalla squadra ufficiale, tra cui la carenatura. Ponsson ha inanellato 51 passaggi con un miglior tempo di 1’42’’374 che gli è valso l’ottavo posto. Un altro rookie, il sammarinese Luca Bernardi (Barni Spark Racing Team), ha terminato i suoi primi test con una Superbike facendo registrare un miglior crono sul giro di 1’42’’961.

LA CLASSIFICA

1 Toprak Razgatlioglu (Pata Yamaha con Brixx WorldSBK) 1’39’’616, 66 giri

2. Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’39’’851, 87 giri

3. Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) 1’40’’055, 68 giri

4. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) 1’40’’335, 83 giri

5. Andrea Locatelli (Pata Yamaha con Brixx WorldSBK) 1’40’’674, 79 giri

6. Philipp Oettl (Team GoEleven) 1’41’’061, 63 giri

7. Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) 1’41’’143, 52 giri

8. Christophe Ponsson (Gil Motor Sport-Yamaha) 1’42’’374, 51 giri

9. Luca Bernardi (Barni Spark Racing Team) 1’42’’961, 54 giri

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