La MotoGP guarda avanti con le nuove bandiere digitali

Il carrozzone del Motomondiale fa tappa in Europa e quella del rientro in pista di Marc Marquez non sarà l’unica novità. La Dorna ha infatti annunciato un accordo con la società EM Motorsport per la fornitura di 22 pannelli con bandiere digitali ad alta tecnologia da utilizzare in ogni Gran Premio. Dal 2022 sarà infatti obbligatorio per i circuiti che ospitano la MotoGP installare pannelli digitali, a seguito di una direttiva di Fim e Fia finalizzata a migliorare la visibilità e le informazioni sulle condizioni della pista. L’obiettivo, naturalmente, è aumentare la sicurezza dei piloti.

L’introduzione dei pannelli sarà obbligatoria dal 2022, ma i circuiti si sono già adeguati al nuovo sistema e così il resto della stagione in corso consentirà sia ai riders che ai marshall di abituarsi a questa tecnologia. I 22 nuovi pannelli high-tech, che viaggeranno con il paddock della MotoGP, forniscono un’eccellente visibilità alle alte velocità e in tutte le condizioni atmosferiche, rendendo più facile per i piloti conoscere la situazione del circuito durante le varie sessioni. La MotoGP utilizzerà una combinazione di pannelli T1 e T2: i primi verranno utilizzati nelle vie di fuga e sui rettilinei veloci, i secondi lungo il resto del circuito. I T1 e i T2 differiscono per dimensioni e prestazioni. I pannelli saranno controllati dalla “Race Control” attraverso una “consolle” gestita da un commissario a bordo pista. I marshall verranno formati e istruiti prima di ogni evento.

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