Civ Superbike, Zanetti interrompe la striscia di Pirro
Si ferma a cinque la striscia di vittorie consecutive di Michele Pirro nel Campionato Italiano categoria Superbike. Il tester della Ducati MotoGP, che corre il trofeo nazionale sotto le insegne del team Barni, si è arreso in gara-2 a Imola al compagno di marca Lorenzo Zanetti, che ha sfruttato la bandiera rossa esposta dai commissari a due giri dal termine per vincere la sua prima gara stagionale. La pioggia, leggera ma incessante, stava rendendo l’asfalto del circuito bolognese sempre più insidioso e pericoloso. Giusto, quindi, interrompere anzitempo la corsa, anche se la bandiera a scacchi anticipata ci ha privato di quello che sarebbe stato sicuramente un duello all’ultima staccata tra i due veterani del motociclismo Made in Italy. Lorenzo, va detto, non ha rubato nulla. Anzi, ha dettato il ritmo della gara fin dai primi metri, meritando il successo. Michele, al contrario, è scattato male dalla pole position e, per una volta, ha dovuto vestire i panni dell’inseguitore. Un ruolo che non gli si addice.
RUIU “ALLA GARIBALDINA” – Oltre ai due ducatisti sono stati della partita anche Luca Vitali e Gabriele Ruiu. Ma intorno a metà gara il giovane pilota della BMW è arrivato lungo in staccata e ha travolto l’Aprilia dell’incolpevole rivale: entrambi sono ruzzolati nella ghiaia e si sono ritirati. Da quel momento in poi la lotta per la vittoria si è ridotta ai due portacolori della Casa di Borgo Panigale. Zanetti ha provato a scappare, ma Pirro gli si è incollato come un tatuaggio, riuscendo anche a superarlo a tre giri dalla fine. Il numero 87, però, ha risposto ed è transitato in testa quando alla fine della gara mancavano solo due giri dei 15 previsti. Pochi secondi dopo è stata esposta la bandiera rossa, che ha congelato le posizioni sancendo la vittoria di Zanetti.
GLI ALTRI – Alle spalle dei due battistrada si è classificato il 21enne Lorenzo Gabellini su Honda, che ha preceduto Ayrton Badovini (BMW) e Riccardo Russo, primo delle Aprilia. Solo otto piloti sono stati classificati. Tra questi il doppiato Sebastiano Zerbo (Suzuki). In classifica Zanetti lima cinque punti a Pirro, che mantiene i 50 punti di vantaggio che aveva alla vigilia della tappa di Imola. Al giro di boa Michele guida il campionato con 145 punti, Zanetti ne ha 95. Lo zero di Vitali pesa come un macigno per il 29enne di Rimini, che resta fermo a quota 75. Gabellini sale a 70, Delbianco, settimo in gara-2, a 65. Seguono Badovini (56), Ferroni (51), Russo (51), Ruiu (42) e Bernardi (32). Appuntamento a fine mese a Misano.
LE DICHIARAZIONI – Lorenzo Zanetti, pilota con trascorsi nel Motomondiale, nel Mondiale Superbike e in quello Supersport, è raggiante: “Finalmente una vittoria! Ci voleva proprio. Non è stato facile, soprattutto in condizioni del genere. Giusto fermare la gara. Un grazie alla squadra per il lavoro svolto”. Amareggiato Michele Pirro, che vede comunque il bicchiere mezzo pieno: “Le condizioni erano rischiose, ma pioveva già da un po’, quindi non mi aspettavo la bandiera rossa. Ad ogni modo, va bene così”. Soddisfatto Lorenzo Gabellini, a cui Imola è storicamente indigesta: “Qui ho sempre fatto schifo, tranne una volta che ci ho vinto ma non so come. Sono contento. Mi sono agganciato ai primi due e non li ho mollati”.
