Porsche Panamera Plug-in Hybrid, una regina del comfort su strada
La nuova Porsche Panamera in versione plug-in evoluta, con batteria maggiorata e potenze fino a 700 cavalli, con il lusso di sempre.
Porsche Panamera nasce nel 2009 come berlina sportiva, diventa ibrida nel 2013 ed esce con una seconda generazione dopo quattro anni, nel 2017.
Grazie al gradimento sul mercato, la Casa tedesca ha deciso quindi di rinnovare ed estendere la gamma ibrida, sia per quanto riguarda la potenza del motore elettrico, sia per i tre modelli di carrozzeria.
Tre versioni di motori elettrici
I tre motori elettrici hanno la stessa batteria di 60 kg con una potenza di 17,9 kWh, rafforzata rispetto al precedente modello di 14 kWh, integrati in un cambio a doppia frizione a otto rapporti.
La versione di partenza è la Porsche Panamera 4 E-Hybrid, un motore biturbo V6 da 2,9 litri e una potenza di 330 CV (243 kW), oltre a un motore elettrico da 100 kW, che fa raggiungere una potenza complessiva di 462 CV.
Il modello intermedio è Panamera 4S E-Hybrid, che eroga un massimo di 560 CV, mentre al vertice della gamma troviamo Panamera Turbo S E-Hybrid, un V8 da 4 litri di 571 CV che accoppiato all’elettrico arriva a una potenza massima di 700 CV (515 kW).
Tale potenza ha permesso di aumentare fino al 30% l’autonomia elettrica rispetto al modello di batteria precedente, arrivando a superare i 50 km per tutte le versioni.
Il caricatore di bordo è da 7,2 kW per ricariche relativamente veloci anche da wallbox, mentre il cavo dedicato consente il rifornimento sulle colonnine pubbliche a corrente alternata trifase da 400 Volt.
Le tre gamme dei motori elettrici consentono anche differenti prestazioni.
Panamera 4 E-Hybrid accelera da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi raggiungendo i 280 km/h. Il modello 4S E-Hybrid scatta da 0 a 100 in 3,7 secondi e arriva a 298 km/h. Panamera Turbo S in 3,2 secondi brucia i 0-100 per una velocità massima di 315 km/h.
Tre versioni di carrozzeria
Oltre alle tre gamme del motore elettrico, esistono anche tre modelli di carrozzeria che contraddistinguono la nuova Porsche Panamera.
La prima è la Panamera berlina sportiva, la classica belina standard a 5 porte che riprende il vecchio modello apportando però il restyling estetico: le nuove presa d’aria anteriori, gli sfoghi laterali in prossimità dei passaruota e l’inedito layout a barra singola per le luci diurne frontali.
Il prezzo di vendita parte da 97.080 euro
La seconda è la Panamera Executive, lunga 5,2 metri (+15 cm) e con un passo di 3,1 metri, offre il tetto panoramico, sedili riscaldabili e sospensioni pneumatiche a controllo elettrico. Per la versione 4S ci sono anche le 4 ruote sterzanti e portiere a chiusura assistita, mentre la Turbo aggiunge anche il climatizzatore a quattro zone e i fari full led adattativi. Alcuni modelli hanno anche dei confort hi-tech di tutto pregio, come un sistema di intrattenimento con due display da 10.1 pollici integrati nel dorso dei sedili anteriori.
La Panamera 4 Executive parte da 106.748 euro.
Il terzo e ultimo modello è la Panamera Sport Turismo, una sorta di familiare sportiva ma lussuosa, con 5 posti e un bagagliaio che vanta i 418 litri (+15 rispetto alla berlina), ma che raggiunge i 1287 con i sedili posteriori abbattuti. Lunga 5,02 metri, di serie monta il pacchetto Sport Design, con nuovi cerchi da 20 e 21 pollici, nuovi gruppi ottici neri e un diverso design per i paraurti. Il sistema multimediale risulta potenziato con una grafica maggiore e comandi vocali maggiormente sensibili. Di serie comprende il Lane Keeping Assist, ossia il sistema che aiuta a mantenere la corsia in modo automatico.
Si parte da un prezzo di 121.996 euro
