Toprak e BMW, fuoco alle polveri!
Nell’ultimo test Superbike prima dell’atteso esordio di sabato con il Gran Premio d’Australia, prima prova di una stagione che si preannuncia elettrizzante, Toprak Razgatlioglu fa la voce grossa e si mette tutti dietro… al codone della sua BMW. Sul nuovo circuito di Phillip Island l’ultima sessione di collaudi ha confermato che i piloti da battere saranno il turco e Nicolò Bulega, entrambi in grandissima forma. Il numero 54 ha piazzato un tempo da record, girando in 1’28”511. Il suo compagno di squadra, l’olandese Michael Van der Mark, ormai veterano in BMW, non ha fatto meglio del 14° posto. Un’ulteriore conferma dello spessore del campione 2021.
In casa Ducati il rookie è stato il primo a girare in 1’28” nonostante una caduta in curva 4. L’emiliano si è poi migliorato ancora e con un 1’28”585 ha concluso la sessione al secondo posto, a un soffio dal leader. Caduta in curva 6 e settimo tempo per Alvaro Bautista, vera incognita di questa stagione sia per l’infortunio al collo che non ha ancora smaltito del tutto, sia perché da regolamento è costretto a correre con una pesante zavorra.
Test agrodolce per la Yamaha. Jonathan Rea è caduto al mattino in curva 11 e nel pomeriggio è stato uno degli ultimi a prendere la via della pista. A inizio giornata il suo programma era quello di provare alcune parti nuove e di mettere a punto il pacchetto per il week-end. Ottime sensazioni per il suo compagno di box Andrea Locatelli su un circuito che ama: il bergamasco ha lavorato sulla durata delle gomme e ha svolto delle simulazioni di gara con un set-up molto simile a quello già utilizzato nei test precedenti. A fine giornata Loca è stato terzo, mentre Rea addirittura 15esimo.
The Maniac è tornato. Andrea Iannone del team Ducati GoEleven ha di che essere soddisfatto per quanto fatto vedere a Phillip Island. I quattro anni di stop non hanno intaccato il talento e la velocità del pilota di Vasto. A fine giornata Andrea si è arrampicato fino al quarto posto. Ma sono andati forte anche altri piloti indipendenti di Ducati. Sesto tempo per Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) e 11° per Sam Lowes (ELF Marc VDS Racing Team), che insieme al suo team si appresta a esordire nel Mondiale. Il britannico è caduto in curva 10 senza riportare conseguenze. 12° crono per Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team).
Segnali incoraggianti anche da Alex Lowes e Axel Bassani, che fanno coppia in Kawasaki. L’inglese, affiancato dal capotecnico Pere Riba, nella sessione del mattino ha realizzato l’ottavo tempo. Bene anche il suo nuovo compagno di box. Entrambi puntavano a lavorare sulla distanza lunga. Lowes a fine test è stato quinto, mentre il veneto ha chiuso la top ten.
Anche in Australia continuano le difficoltà per la Honda. La giornata di Iker Lecuona è iniziata male. Lo spagnolo andava alla ricerca di un buon set-up per la sua HRC ma ha terminato i collaudi nella ghiaia. Un high-side in curva 11 nel corso della mattinata lo ha costretto a saltare la sessione del pomeriggio e a ritrovarsi con un braccio fasciato. Xavi Vierge ha realizzato il 16° crono, mentre il tempo di Lecuona precedentemente realizzato ha permesso allo spagnolo di chiudere al 19° posto nel combinato. Honda ha tanto lavoro da fare in vista del week-end.
Gli altri. Nel team Bonovo Action BMW Scott Redding e Garrett Gerloff hanno lavorato sulla gestione della gomma e sul passo gara. Gerloff nel corso della sessione mattutina ha dovuto fare i conti con un problema tecnico in curva 1 ed è stato uno dei pochi a non migliorarsi nel pomeriggio. Lo statunitense ha chiuso la giornata con l’ottavo tempo, davanti a Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) mentre Dominique Aegerter è stato 13°. 17° Philipp Oettl (GMT94 Yamaha), incappato in alcuni problemi tecnici in FP1, mentre Brad Ray (Yamaha Motoxracing WorldSBK Team) ha terminato i test 20° davanti a Tito Rabat (Kawasaki Puccetti Racing), Tarran Mackenzie (PETRONAS MIE Racing Honda) e Adam Norrodin. Mackenzie è caduto in curva 3, con pesanti danni alla sua moto. Da venerdì si fa sul serio.
Classifica
1. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) 1’28.511
2. Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) +0.074
3. Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) +0.324
4. Andrea Iannone (Team GoEleven) +0.490
5. Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) +0.700
6. Michael Ruben Rinaldi (Team Motocorsa Racing) +0.702