L’allievo supera il maestro
Toprak-Rea 1-0. Sul circuito francese di Magny-Cours il turco domina gara-1 davanti al sei volte campione del mondo. L’allievo supera il maestro: il passaggio di consegne è vicino? Sul terzo gradino del podio è salito un fantastico Andrea Locatelli, che nel finale ha sfruttato la caduta di Alex Lowes per conquistare il terzo podio in Superbike. Buon quarto un redivivo Michael Ruben Rinaldi. Malissimo Scott Redding, autore di una gara incolore caratterizzata da una caduta e dal 12° posto finale. Per l’inglese il Mondiale si allontana. Davanti, intanto, Toprak sale a quota 356 punti, staccando Rea di cinque lunghezze (351). Ma riavvolgiamo il nastro della giornata.
OTTOVOLANTE REA – Al mattino Rea aveva firmato l’ottava superpole consecutiva (su otto round finora disputati): è il nuovo record della Superbike. Una risposta chiara e netta a chi sostiene che il Cannibale abbia imboccato la via del declino. Accanto a lui in prima fila Razgatliuoglu e Sykes. Al pomeriggio una buona notizia arriva dal cielo: contrariamente a quanto accaduto nel recente passato, a Magny-Cours splende il sole. Una brutta notizia, invece, arriva dalla griglia: Luca Mahias è costretto a dare forfait proprio nella corsa di casa. Il francese è stato infatti protagonista di una brutta caduta al mattino ed è “unfit” per gara-1. Manca anche Jayson Uribe per un problema di passaporti!
LA CRONACA – Toprak parte meglio ma Rea risponde. Rinaldi da settimo a secondo, ma poi sbaglia e Toprak lo passa. Lowes, in forma, si cuce al codone di Rinaldi e lo supera con una staccata da urlo. Redding supera il futuro compagno di team Van der Mark e guadagna l’ottavo posto. Gambero Sykes: da terzo a settimo. Tom va lungo e trae in inganno Scott, passato da Bassani. Toprak arriva su Johnny. Il turco con una manovra fisica ma pulita si prende il primo posto. I primi cinque hanno fatto il vuoto: c’è anche Locatelli. Bella lotta tra il bergamasco e Rinaldi per la quarta piazza. Altro lungo per Redding, 11° e in difficoltà. Giro veloce di Toprak in 1’36’’9. Caduta di Mercado.
Rea non molla e si “francobolla” al turco. Toprak allunga. Loca passa Rinaldi e sale al quarto posto, posizione a cui è ormai abbonato da qualche gara a questa parte. Il bergamasco va a caccia di Lowes. Rea getta la spugna. Loca a nove decimi da Alex. Caduta del pilota della Kawasaki! Non se lo meritava. Forse è stato tradito dalla pressione di avere la Yamaha minacciosa alle sue spalle. Bassani davanti ad Haslam: il rookie è settimo. Caduta di Redding mentre provava un attacco a Sykes: giornata nera per l’inglese, che però riparte e salva la 12esima posizione. Toprak vince tagliando il traguardo con un mono ruota da urlo; Loca completa il trionfo Yamaha. Bassani perde una posizione in volata.
Razgatlioglu, al 12° successo in carriera, ha detto: “Ieri abbiamo lavorato molto perché avevo bisogno di un ritmo costante. Sono contento! Grazie al team che ha fatto davvero un buon lavoro. Domani ci riproviamo”.
ORDINE D’ARRIVO – 1. Razgatliuglu, 2. Rea, 3. Locatelli, 4. Rinaldi, 5. Van der Mark (nella foto), 6. Bautista, 7. Davies, 8. Bassani, 9. Sykes, 10. Haslam, 11. Gerloff, 12. Redding, 13. Ponsson, 14. Rabat, 15. Vinales.