Erede di Acosta cercasi
Quindici team, 30 piloti, di cui sette italiani. La Fim, la Federazione internazionale del motociclismo, ha pubblicato la lista provvisoria dei piloti iscritti al prossimo Campionato del Mondo della Moto3. Come già ampiamente anticipato, il numero massimo di squadre partecipanti al Mondiale è di 15 (vale anche per la Moto2), e ogni team dovrà tassativamente avere due piloti titolari, a cui si potranno aggiungere nel corso della stagione delle wild card, cioè rider che correranno singoli Gran Premi “a invito”. C’erano ancora alcune caselle vuote, che sono state riempite negli ultimi giorni di “mercato”.
Nella lista non c’è il campione del mondo in carica della categoria minore, Pedro Acosta, salito in Moto2. E’ invece rimasto nella piccola cilindrata il vice campione iridato Dennis Foggia, così come il terzo classificato del Mondiale 2021, Sergio Garcia. Tre i team nuovi: MT Helmets, Visiontrack Racing Team e Team MTA. Ben cinque i marchi al via: KTM, Honda, GasGas, Husqvarna e CFMoto.
HOLGADO SULLE ORME DI PEDRO – Vediamo nel dettaglio la composizione di tutti i team, partendo da quello campione del mondo. Il Red Bull KTM Ajo ha confermato Jaume Masia e ingaggiato Daniel Holgado, attuale leader del Cev Moto3 (domenica si corre il round decisivo). Una conferma e una novità anche nel Leopard Racing, dove troveremo ancora Dennis Foggia, a cui verrà affiancato il giapporiccionese Tatsuki Suzuki, in uscita dal Sic 58 Squadra Corse. A proposito della squadra di Paolo Simoncelli, la nuova formazione sarà composta ancora dal francese Lorenzo Fellon e da Riccardo Rossi. Il primo ha mostrato progressi nel finale di stagione ma non è riuscito a ottenere nemmeno un punto iridato; il secondo torna al Sic 58 – dove esordì nel 2015 – dopo le esperienze con Gresini e Boe. Quest’ultimo cambia totalmente la formazione: il posto di Stefano Nepa e Riccardino Rossi verrà preso da David Salvador e David Munoz, entrambi provenienti dal Cev. Munoz è ancora in corsa per il titolo.
LA REGOLA DELLA G: GARCIA E GUEVARA CON GASGAS – Doppia conferma anche nell’Aspar Team, con Sergio Garcia e Izan Guevara che saranno in sella a una moto GasGas anche nel 2002. Nessun cambiamento rispetto al finale di stagione 2021 anche nel Rivacold Snipers Team, che vedrà al via il veterano Andrea Migno e il baby Alberto Surra, ultimo arrivato nell’Academy di Valentino Rossi. Lo storico rivale del Dottore, Max Biaggi, titolare del team Sterilgarda Husqvarna, ha perso Romano Fenati, salito in Moto2, e Adrian Fernandez ed è corso ai ripari ingaggiando il giapponese Ayumu Sasaki e il britannico John McPhee. Roster tutto italiano per Avintia Esponsorama, che farà correre Elia Bertolini e Matteo Bertelle, rivali per il titolo italiano 2021 vinto dal romagnolo sul filo di lana a Vallelunga.
UN INDONESIANO E UN BRASILIANO – Il Cip Green Power vedrà al via il britannico il nipponico Kaito Toba e il promettente australiano Joel Kelso. Il Red Bull KTM Tech3 ha confermato l’esuberante Deniz Oncu, che sarà affiancato da Adrian Fernandez, fratello minore di Raul. CFMoto Racing PruestelGP consegnerà le sue due moto a Xavier Artigas, fresco vincitore del suo primo Gran Premio a Valencia, e a Carlos Tatay, entrambi spagnoli. L’Honda Team Asia sarà formato dall’indonesiano Mario Suryo Aji e dal giapponese Taiyo Furusato. Passiamo alle tre nuove squadre. Ryusei Yamanaka e il brasiliano Diogo Moreira saranno i piloti titolari dell’MT Helmets – MSI. Scott Ogden e Joshua Whatley, entrambi britannici, difenderanno i colori del neonato Visiontrack Racing Team. Infine, il Team MTA, che fa capo all’ex pilota Alessandro Tonucci, vedrà al via l’abruzzese Stefano Nepa e l’iberico Ivan Ortola.
