MotoGP, ci siamo!

Mancano pochi giorni all’inizio della nuova era della MotoGP. Quella che comincerà da Portimao, nel Sud del Portogallo, fra dieci giorni sarà la stagione dei grandi cambiamenti e delle grandi novità per il campionato più bello del mondo. Una stagione che vedrà il circus tagliare il traguardo dei mille Gran Premi in classe regina! Ma la più importante innovazione riguarda la gara sprint al sabato. Ogni week-end (saranno ben 21, in 18 Paesi diversi) si terranno due GP: uno breve e uno “tradizionale”, per un totale di 42 corse! Otto mesi di adrenalina pura. A proposito di numeri, eccone altri.

Il Gran Premio di Francia, in programma sulla leggendaria pista di Le Mans il 14 maggio, coinciderà con il Gran Premio numero 1000 in top class. Il Mondiale fu introdotto nel 1949 ed è il più longevo nella storia del motorsport. Al vincitore della gara domenicale andranno i canonici 25 punti, mentre la gara sprint del sabato ne assegnerà 12 al primo classificato. Probabile, quindi, che il vincitore del titolo batta il record di punti in una singola stagione, detenuto da Marc Marquez che nel 2019 ne mise insieme 420. Includendo tutte le classi, la nazione con il maggior numero di successi è l’Italia, a quota 872. Segue la Spagna con 700, traguardo raggiunto da Alex Rins nel GP di Valencia del 2022, l’ultimo della stagione scorsa. Per quanto concerne le marche, la Honda resta quella con il maggior numero di GP conquistati in premier class: 312. Alle sue spalle la Yamaha a 245.

Il GP del Portogallo, prima prova del Mondiale 2023, sarà il 218° per Aleix Espargaro in MotoGP. Lo spagnolo raggiungerà le leggende Dani Pedrosa e Nicky Hayden al quarto posto della classifica all time. Davanti al trio ci sono soltanto Valentino Rossi (372), Andrea Dovizioso (248) e Alex Barros (245). Sono 98 le gare all class iridate vinte da un pilota francese: l’obiettivo del 2023 sarà arrivare a cifra tonda. Fabio Quartararo è avvisato. El Diablo ha nel curriculum 12 successi nelle tre categorie, quattro in meno di Johann Zarco (16), il francese più vincente della storia. Dopo il ritiro di Valentino Rossi, è Marc Marquez il pilota in attività con il maggior numero di affermazioni nel Motomondiale: 85. Lo spagnolo punta a superare il connazionale Angel Nieto, che in carriera ha tagliato il traguardo davanti a tutti in 90 occasioni. E’ lui il pilota iberico più vincente della storia, seppure non abbia mai corso nella cilindrata maggiore. Lo sarà ancora per molto? Marquez è salito per 59 volte sul gradino più alto del podio in top class ed è a -9 da Giacomo Agostini (68). In cima anche a questa classifica c’è Rossi a quota 89. Un dato curioso: Marc ha più vittorie di tutti gli altri piloti iscritti al Mondiale 2023 insieme (59 a 57).

Nove piloti della MotoGP possono raggiungere quest’anno i 50 podi in carriera: Francesco Bagnaia (ora a 43), Miguel Oliveira (41), Enea Bastianini (40), Brad Binder (40), Alex Marquez (40), Jorge Martin (36), Joan Mir (33), Jack Miller (32) e Fabio Quartararo (32). El Diablo è il sesto pilota Yahama con il più alto numero di podi in 500/MotoGP davanti a Max Biaggi (28) e dietro alla leggenda Kenny Roberts senior (39). In cima alla graduatoria il “solito” Valentino, con 142 top-three con la moto di Iwata. Il campione del mondo Bagnaia è già terzo tra i piloti Ducati più vincenti. Pecco ha trionfato in 11 Gran Premi. Hanno fatto meglio di lui soltanto Casey Stoner (23) e Dovizioso (14). Il tornese è quinto tra gli italiani più vittoriosi in premier class dietro a Rossi, Agostini, il Dovi e Biaggi.