GP di Monaco: beffa Leclerc, estasi Verstappen

Si scrive Gran Premio di Monaco, si legge Gran Premio del glamour. Il circuito di Montecarlo, con i suoi 78 giri (Nelson Piquet diceva di questa corsa che “è come spingere una bicicletta nel salotto di casa”), è l’eleganza per eccellenza. Il primo a organizzare la gara su questo tracciato cittadino fu Antony Noghes, un commerciante di tabacco, al quale è stata successivamente intitolata una curva. Un’immersione lungo la Costa Azzurra, dove si possono ammirare non solo le barche dalle quali le persone si godono la gara, ma anche le residenze reali, le Chiese barocche e gli immensi parchi. Alzi la mano chi non ha mai voluto essere al tornante del Grand Hotel su uno dei balconi dei palazzi accanto ad ammirare le monoposto uscire dal tunnel che passa sotto l’Hotel Fairmont.

Da un incredibile pole realizzata dal pilota Ferrari Leclerc dopo un anno, otto mesi e 26 giorni nonostante fosse andato a sbattere alle “Piscine” alla delusione rossa a poche ore dall’inizio della gara: un problema al semiasse non ha permesso al pilota di casa, infatti, di prendere parte al GP. Davanti a tutti è così scattato Max Verstappen, autore poi di una gara perfetta e in solitaria (solo Bottas ha provato ad avvicinarsi) condita dal giro più veloce (1’14’’260).

Una corsa quasi senza sorpassi, se non fosse per Mick Schumacher che in avvio ha scavalcato il compagno Mazepin. Un ottimo Gasly ha tenuto testa a Hamilton ed è perfino riuscito a stargli avanti fino alla fine (il francese ha chiuso sesto). Bottas ha terminato la gara al trentaduesimo giro: la ruota anteriore destra della monoposto è rimasta bloccata durante il cambio gomme, in quello che è sembrato un interminabile pit-stop. Hamilton, nervosissimo, non è riuscito a guadagnare tempo sui piloti che lo precedevano e ha terminato la sua gara solo in settima posizione. Verstappen è così diventato il nuovo leader del mondiale. La sfida con Hamilton è ancora apertissima. Bravi Sainz, che ha salvato il bilancio della Ferrari, Norris e Vettel.

ORDINE D’ARRIVO – 1. Verstappen, 2. Sainz, 3. Norris, 4. Perez, 5. Vettel, 6. Gasly, 7. Hamilton, 8. Stroll, 9. Ocon, 10. Giovinazzi.

CLASSIFICA DEL MONDIALE – Verstappen 105, Hamilton 101, Norris 56, Bottas 47, Perez 44, Leclerc 40, Sainz 38, Ricciardo 24, Gasly 16, Ocon 12, Vettel 10, Stroll 9, Alonso 5, Tsunoda 2, Giovinazzi 1.

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