Celestino, la Freccia Tricolore

Dall’inviato al Mugello.

Da ventesimo a quinto. Celestino Vietti è tornato! Dopo un avvio di stagione a dir poco complicato (un nono, un undicesimo e un tredicesimo posto nelle prime quattro gare, con una pole position ad Austin), il pilota torinese lanciato dall’Academy di Valentino Rossi ha conquistato la seconda top five stagionale. Il quinto posto in rimonta al Mugello è arrivato dopo il piazzamento ai piedi del podio di un mese fa a Jerez. Celestino, grande promessa del motociclismo italiano, già protagonista sia in Moto3 che in Moto2 (l’ultimo vittoria un anno fa a Barcellona), corre quest’anno con i colori della Fantic Racing, team che durante l’inverno scorso ha preso il posto della VR46, le cui risorse sono state interamente canalizzate verso la MotoGP. La neonata squadra ha così festeggiato un altro piazzamento importante, arrivato al termine di una gara cominciata malissimo ma terminata tra gli abbracci dei meccanici ai box. Il tutto nel GP di casa, il più atteso dell’anno.

Il quinto posto di Vietti tra le verdi colline della Toscana sa di impresa. Il pilota numero 13, scattato dalla terza fila, allo start è stato penalizzato da un incidente capitato proprio di fronte a lui. Per evitare i tre piloti caduti alla curva numero 1, Cele ha perso tantissimo tempo ed è precipitato in 20esima posizione, cioè nelle retrovie del gruppo, proprio davanti al compagno di squadra Borja Gomez. Ma tra le curve del circuito toscano Vietti ci è praticamente cresciuto. Le conosce come le sue tasche. E così, giro dopo giro, il pilota della Fantic, per nulla demoralizzato, è risalito dalla coda del gruppo fino in top ten, guidando da campione navigato. Celestino si è stretto alla carena della sua Moto2 proseguendo nella sua sensazionale rimonta, che lo ha portato nella parte finale della gara fino ai piedi di un insperato podio.

A tre giri dalla bandiera a scacchi, il numero 13 ha agguantato la quinta posizione grazie a un ritmo incredibile. La lunga pista del Mugello ha fatto sperare in una rimonta ancora più pazzesca, fino al podio. Ancora un altro giro e si sarebbe potuto celebrare un risultato splendido, sfumato per meno di un secondo.
Celestino si è però confermato, ancora una volta, il pilota più veloce in pista superando, per la seconda volta in questo week-end i 300 chilometri orari e facendo registrare le velocità media più elevata: 295,2 km/h. Borja Gomez, partito dalla venticinquesima posizione in griglia, ha portato a termine il suo Gran Premio di debutto sull’asfalto del Mugello al diciassettesimo posto.

Decisamente soddisfatti Celestino, che ha dichiarato: Sono contento di questo week-end! Abbiamo lavorato bene riuscendo a essere competitivi, sia nel giro secco sia come ritmo. Alla prima curva non potevo far altro che frenare e perdere posizioni, ma durante la gara mi sentivo bene sulla moto e sono riuscito a recuperare molte posizioni. Devo ringraziare il team per il lavoro che ha fatto. Mi spiace perché il podio oggi era alla nostra portata, ma questo mi dà fiducia per la prossima gara”.

Fantic Racing, con i suoi piloti, è ora chiamata a confermare i progressi nell’imminente Gp di Germania, che si corre nel fine settimana a Sachsenring.

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