Auto elettriche, prezzi ancora alti e pochi acquirenti: vendite a rilento

A giugno il mercato auto ha perso ancora terreno (-15%). Nei primi sei mesi del 2022 sono state perse oltre 200.000 auto rispetto al 2021. A rilento anche le vendite di auto elettriche, nonostante gli incentivi.

Elettriche in crisi?

Nonostante l’uscita di numerosi nuovi modelli da parte di tutte le case automobilistiche, le auto elettriche non godono di buona salute in termini di vendite.
A giudicare infatti dagli ultimi dati rilevati, a giugno 2022 le vendite totali di auto con possibilità di ricarica (BEV, elettriche pure, e PHEV, ibride plug-in) si sono attestate a 13.014 unità, in calo del 7,8% rispetto a giugno dello scorso anno 2021.
Focalizzandosi su questi dati,le auto elettriche pure subiscono un crollo delle immatricolazioni pari al 14,64%, mentre le ibride plug-in solo dell’1,14%.
Inoltre, analisi di mercato confermano che negli ultimi cinque anni le auto elettriche sono state scelte solo dal 2% di chi ha comprato un’auto nuova.
Questi numeri che testimoniano la difficoltà dell’acquirente medio di fronte ai prezzi spesso ancora molto elevati che caratterizzano queste tipologie di vetture.

Possibili cause

Il problema principale, stando sempre ad analisti del settore, sarebbe il sistema degli incentivi che non funziona adeguatamente: i modelli che ne beneficerebbero, nella fascia sotto i 35.000 euro sono meno del 30% di quelli disponibili.
Ancor di più, un altro errore è stato quello di escludere una grossa fetta del mercato, ossia le imprese, le flotte, il noleggio a lungo termine e le società di car sharing. Queste ultime si troverebbero nella situazione paradossale di dover acquistare le vetture, anziché acquisirle in renting come fanno abitualmente, per di più con il vincolo di doverle tenere obbligatoriamente per almeno 24 mesi.

Possibili soluzioni

Un possibile tampone consiste nell’aprire l’accesso agli incentivi anche a soggetti giuridici e società di noleggio, in modo da accelerare la sostituzione del parco-macchine nazionale e dare una spinta vigorosa al mercato.
I modelli più venduti fino a giugno 2022, vedono al primo posto tra le elettriche pure, la Fiat 500E, con 3.576 esemplari immatricolati, seguita da Smart Fortwo e Dacia Spring. In quarta posizione c’è la Tesla Model Y e per finire la Renault Twingo.

VenditeMarcaModello
1Fiat500 elettrica
2TeslaModel Y
3smartForTwo
4TeslaModel 3
5RenaultTwingo
6Peugeote-208
7RenaultZoe
8RenaultMegane E-Tech Electric
9Peugeote-2008

modelli auto elettriche più vendute fino a Giugno 2022

Le abitudini del compratore

Le abitudini di acquisto delle auto elettriche poi, sembrano ricalcare quelle dei veicoli tradizionali, con il 50% degli italiani che preferisce la concretezza del classico concessionario, seguito, con percentuali simili, attorno al 20% ciascuna, dal contatto diretto tra privati e dai rivenditori multimarca. Percentuali irrisorie quindi, ma in crescita, quelle che riguardano l’acquisto online, motivate, sempre secondo l’indagine di Federauto, principalmente dalla necessità di un rapporto di fiducia diretto, cosa che solo un concessionario può garantire. Anche il grado di assistenza per quanto riguarda le pratiche, soprattutto i finanziamenti e le varie soluzioni d’acquisto incidono rispettivamente per il 29,3% e 25,2% nella scelta di varcare la soglia piuttosto che entrare in un sito.

Tendenza per il futuro positiva?

Infine,l’analisi fornisce anche una tendenza per il prossimo futuro per l’acquisto di auto elettriche.

Tra chi non l’ha ancora fatto, il 27,2% afferma di volerlo fare nei prossimi anni, ma solo in presenza di agevolazioni, mentre il maggiore interesse proviene dai residenti nelle grandi aree metropolitane e dalle giovani generazioni.

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