All’asta una delle 950 Lotus Omega
Nel 1989, quando è stata presentata al Salone di Ginevra, la Lotus Omega era la berlina più veloce al mondo. Un bolide destinato a pochi, vista anche la produzione esigua, e ora ambito pezzo da collezione. L’asta su www.carandclassic.it inizierà il 24 marzo e terminerà il 31
Car & Classic offre la rara opportunità di aggiudicarsi all’asta una delle ammiraglie che più hanno lasciato il segno fra le auto Youngtimer per la loro meccanica super prodigiosa, frutto di collaborazioni tra i brand e le Case sportive più blasonate. La Lotus Omega è una grandiosa reinterpretazione della berlina di casa Opel, una produzione in serie limitata di soli 950 esemplari che ha indemoniato una 4 porte per famiglie facendola diventare un razzo da zero a 100 km/h in meno di 5.4 secondi.
Splitter, minigonne, spoiler, prese d’aria aggiuntive
A fine anni Ottanta, quando la General Motors chiese agli ingegneri della Lotus di potenziare la Opel Omega, intendeva aggiungere al fascino della berlina una massiccia dose di muscoli e potenza. E così il modello, molto diffuso, venne irrobustito praticamente in tutto, a partire dal telaio fino all’assetto aerodinamico esterno. Il motore bialbero 24 valvole a 6 cilindri da 3 litri fu ampliato a 3600cc e furono aggiunte due turbine Garrett T25 dotate di chargecooler. Il risultato fu strabiliante: 377 CV a 5.2000 giri al minuto, capaci di spingere la vettura a 282 km all’ora. Una velocità raggiunta anche grazie al raro cambio manuale a 6 marce, che consentiva alla Omega di sfruttare appieno la furia del motore biturbo.