Manzi, Caricasulo e Bulega: la Supersport parla italiano
Sventola ancora il tricolore sul podio della 600, “rampa di lancio” per la Superbike. Dopo la doppietta di Nicolò Bulega in Australia, è arrivato un altro successo per i colori azzurri. Questa volta ad arrampicarsi sul gradino più alto del podio indonesiano è stato Federico Caricasulo, tornato alla vittoria dopo quattro anni (Portimao 2019). L’alfiere dell’Althea Racing Team ha regalato a Ducati il terzo hurrà in quattro gare. Un dominio spezzato solo dalla Kawasaki di Can Oncu, vincitore di gara-1. Il turco, che a 15 anni vinse da rookie in Moto3 a Valencia, è uno dei tanti talenti scoperti e lanciati da Kenan Sofuoglu, che la Supersport la conosce molto bene, visto che ci ha trionfato cinque volte. Il pluricampione ci aveva visto giusto quando aveva convinto Can a lasciare il Motomondiale per tentare l’avventura nelle derivate di serie, categoria dove ha già conquistato 13 podi. La vittoria in Indonesia è stata la prima della carriera per il gemelle di Deniz Oncu, tra i favoriti nel Mondiale Moto3.
Tornando agli italiani, il week-end di Mandalika è stato a dir poco epocale per i nostri portacolori, che hanno monopolizzato il podio di gara-2. Dietro a Caricasulo si sono infatti piazzati nell’ordine Stefano Manzi e Bulega. Ma andiamo con ordine. In Superpole il giro più veloce è stato del leade del campionato Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) con il tempo di 1’35”520. Alle sue spalle Caricasulo (Althea Racing Team). Terzo tempo per Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing). Poco prima di gara-1 alcune gocce di pioggia fine hanno iniziato a cadere sul rettilineo di partenza. Tutti i piloti sono comunque partiti con pneumatici slick. La maggioranza ha montato la morbida al posteriore e la dura all’anteriore. Partito dalla terza casella, il turco Oncu è passato in testa al primo giro restando leader fino alla fine della corsa. Alle sue spalle, a podio, Federico Caricasulo e, terzo, Niki Tuuli (Dynavolt Triumph). Quinto il poleman Bulega.
In gara-2 Can Oncu sembrava avviato a una vittoria certa dopo quella ottenuta al sabato ma negli ultimi giri ha perso terreno ed è stato sopravanzato da Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha), Caricasulo e Bulega. Le posizioni sembravano ormai consolidate ma all’ultimo giro Caricasulo, con la sua Ducati, ha avuto la meglio su Manzi ed è tornato a vincere una gara nel Mondiale Supersport. Quarto posto per Can Oncu e giro più veloce di Stefano Manzi al quinto passaggio in 1’35”416.
CLASSIFICA PILOTI
Bulega 77, Manzi 59, Oncu 54, Caricasulo 51, Tuuli, Schroetter 46, McPhee 31, Navarro 29, Spinelli 27.
CLASSIFICA MARCHE
Ducati 95, Kawasaki, Yamaha 70, Triumph, MV Agusta 46, Honda 17.
